domenica 23 gennaio 2011

[Film] Julie & Julia


Voto: 6.5
Film: Simpatica commedia gastronomica. La protagonista, Julie, è la donna di una moderna società in cui il tempo è diventato un bene prezioso. Sceglie così di dedicare un anno alla sua passione, cucinare, aprendo un blog sulle sue vicende. Si intreccia la storia di Julia, l'autrice del famoso libro di cucina seguito da Julie. Un modo diverso (ma non così originale) di parlare di cucina. Maryl Streep (e suo marito) riesce bene nel ruolo di Julia, gli altri un po' meno. A volte il tono di questa commedia sembra essere gestito molto male, forse a causa della difficoltà di mantenersi sui binari di una storia vera, fino mettere in imbarazzo lo spettatore con battute bizzarre o situazioni improvvisate e poco realistiche. Consigliato a chi piace il burro.

Trama:
2002, New York. La ventinovenne Julie Powell è una brillante scrittrice mancata che si ritrova intrappolata in uno spiacevole impiego amministrativo al call center della società che si occupa della ricostruzione dell'area colpita dagli attentati dell'11 settembre 2001.
Per evadere dalla grigia monotonia della sua vita quotidiana, decide di cimentarsi in un eccentrico progetto che unisca le sue passioni per la scrittura e per la cucina: sperimentare personalmente nel giro di 365 giorni tutte le 524 ricette contenute nel celebre libro di cucina Mastering the Art of French Cooking di Julia Child e raccontare l'esperienza in un blog, The Julie/Julia Project - Nobody here but we servantless American cooks....
Il film segue parallelamente le vicende di Julie Powell e quelle di Julia Child negli anni cinquanta, durante il suo soggiorno parigino, al seguito del marito diplomatico Paul, nel corso del quale apprende la cucina francese alla scuola Cordon Bleu al punto da poterla insegnare con due amiche francesi e intraprendere insieme a loro la stesura di un libro di cucina francese per gli americani.
Julie è rivitalizzata dal suo progetto fino ad esserne ossessionata e mettere a dura prova l'affiatato rapporto con il marito Eric, causando perfino una breve separazione. Il suo blog diventa sempre più popolare fino a guadagnarle un articolo sul New York Times, che attira a sua volta l'attenzione di altri giornali, agenti letterari ed editori, consentendole così di intraprendere l'agognata carriera di scrittrice.
Julia, con il costante supporto dell'amato marito, si dedica per quasi un decennio alla sua monumentale opera culinario-letteraria, sopportando anche il trasferimento dall'amata Parigi a residenze meno affascinanti (Marsiglia, Francoforte, Oslo) e gli iniziali rifiuti degli editori alla pubblicazione. Quando Julia e Paul si sono ormai stabiliti in patria, nel 1961 il libro viene infine pubblicato da Alfred A. Knopf.

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[Film] Qualunquemente




Voto: 7.5
Film: A dispetto del mio scetticismo inziale, il film si rivela molto divertente e ben fatto. Pensavo che un personaggio costruito in questo modo (per quello che so di Albanese, cioè poco) non potesse reggere 1.5 h di film senza risultare ripetitivo e pesantissimo. Invece il flusso della trama del film e la comicità lineare ed efficace mi hanno sorpreso per la loro inquietante intuitività.
Il film pur essendo costruito sulle vicende di berlusconi, riesce ad essere una efficace e in certo senso 'a se stante' parodia, senza poter essere accusato di ricercare polemiche e inutili provocazioni, che rimanendo lontane dalle intenzioni del film lo valorizzano. Nonostante questo, vi sono riferimenti espliciti (l'ICI) alla realtà dei nostri talk-show e ad altre e forse meno effimere realtà.

Una piccola perla: http://www.partitodupilu.it/
Trama: Perché Cetto La Qualunque torna in italia dopo una lunga latitanza all'estero? E' stata una sua scelta? O qualcuno trama nell'ombra? Con lui rientrano anche una bella ragazza di colore ed un bambina di cui non riesce a ricordare il nome: la sua nuova famiglia. Al ritorno in patria Cetto ritrova il fidato braccio destro Pino e la famiglia di origine: la moglie Carmen e il figlio Melo. Ovviamente far convivere il tutto non sarà facile. I suoi vecchi amici lo informano che le sue proprietà sono minacciate da una inarrestabile ondata di legalità che sta invadendo la loro cittadina. Le imminenti elezioni potrebbero avere come esito la nomina a sindaco di Giovanni De Santis, un "pericoloso" paladino dei diritti. Così, Cetto, dopo una lunga e tormentata riflessione in compagnia di simpatiche ragazze non ha dubbi e decide di "salire in politica" per difendere la sua città. La campagna elettorale può cominciare...



[Film] Hereafter


Voto: 4

Il film: In poche parole, una noia mortale. Fatta benissimo, sia chiaro. Ci sono cose nella vita per le quali la differenza di età è un problema insormontabile. probabilmente parlare di morte è una di quelle. Inoltre, troppi dettagli che finiscono in niente. Si ha l'impressione che il punto di svolta debba ancora arrivare, anche a 5 min dalla fine del film. Impossibile non rimanere delusi. Insomma da Clint mi aspettavo molto più di un film in cui apprezzare la qualità visiva di tutte le scene: in confronto a film come Gran Torino o The Million Dollar Baby, questo è tutto un altro livello. E a proposito, dove è finita la 'cristianità celata' di Clint che muore 'in croce' dell'ultima scena di Gran Torino?

Trama: Il film racconta le storie parallele di tre persone, che in modi differenti hanno avuto a che fare con la morte. George Lonegan è un operaio di San Francisco che può comunicare con i morti: i suoi servizi di sensitivo sono molto richiesti dalle persone che hanno subito un lutto, ma vengono da lui vissuti come una condanna, perché gli impediscono di vivere una propria vita. Marie è una giornalista di Parigi sopravvissuta ad uno tsunami, durante il quale è passata attraverso uno stato di pre-morte: questa esperienza le fa riconsiderare tutta la sua vita, le sue convinzioni, il suo lavoro, i suoi affetti, fino alla decisione di scrivere un libro per rompere il muro di silenzio che circonda l'argomento della morte e dell'aldilà. Marcus è un bambino di Londra che, dopo la morte del gemello in un incidente stradale, si trova solo, separato dalla madre con problemi di dipendenze e senza poter contare sulla presenza rassicurante del fratello, al quale si appoggiava in tutto. In occasione della Fiera del libro di Londra, questi tre personaggi si incontreranno: grazie a George, Marcus potrà entrare in contatto con il gemello ed essere incoraggiato a vivere contando maggiormente su se stesso; George e Marie inizieranno a parlarsi, alla ricerca di risposte.

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[Film] Lettera da una sconosciuta


Voto: 7.5

Il film: Memorabile storia d'amore con sullo sfondo una affascinante Vienna di inizio secolo scorso. Film del 1948, genere melò. Decisamente degna di nota la scena del luna park: Stefan (il pianista) e Lisa si trovano dentro una ricostruzione di una carrozza del treno. fuori dal finestrino, lo sfondo (disegnato su tela!) scorre azionato da un meccanismo a pedali. I due visitano così i posti più diversi.
Un'ottica femminile nella dedizione alla passione mai perduta.

Trama: Vienna, inizio del '900. Poco prima di morire, la protagonista scrive una lettera a Stefan, un pianista, ("Quando leggerai questa lettera io forse sarò morta")  rivelandogli la sua storia e il suo amore. L'intera vicenda ha luogo poco prima del duello a cui tra poco parteciperà Stefan, ed è quindi un lungo flashback che ci riporta agli anni dell'adolescenza di Lisa, dove lei rimane affascinata dalla musica e dal carisma di Stefan al punto di innamorarsene perdutamente. A causa del matrimonio della madre, Lisa è costretta a trasferirsi a Linz, tornando a Vienna solo dopo alcuni anni. Tutte le sere però torna sotto la porta di Stefan. I due si conoscono, e dopo alcune romantiche serate insieme lui le promette di tornare dopo 2 settimane da un concerto a Milano. Ma non farà ritorno se non dopo 10 anni, quando lei è ormai sposata e con un figlio (di Stefan). Lui non la riconosce ma ne rimane affascinato. Lei per rimanere con lui manda il figlio in treno dove prenderà il tifo e morirà. Subito dopo morirà anche la madre, non prima di aver scritto la lettera.