domenica 23 gennaio 2011

[Film] Hereafter


Voto: 4

Il film: In poche parole, una noia mortale. Fatta benissimo, sia chiaro. Ci sono cose nella vita per le quali la differenza di età è un problema insormontabile. probabilmente parlare di morte è una di quelle. Inoltre, troppi dettagli che finiscono in niente. Si ha l'impressione che il punto di svolta debba ancora arrivare, anche a 5 min dalla fine del film. Impossibile non rimanere delusi. Insomma da Clint mi aspettavo molto più di un film in cui apprezzare la qualità visiva di tutte le scene: in confronto a film come Gran Torino o The Million Dollar Baby, questo è tutto un altro livello. E a proposito, dove è finita la 'cristianità celata' di Clint che muore 'in croce' dell'ultima scena di Gran Torino?

Trama: Il film racconta le storie parallele di tre persone, che in modi differenti hanno avuto a che fare con la morte. George Lonegan è un operaio di San Francisco che può comunicare con i morti: i suoi servizi di sensitivo sono molto richiesti dalle persone che hanno subito un lutto, ma vengono da lui vissuti come una condanna, perché gli impediscono di vivere una propria vita. Marie è una giornalista di Parigi sopravvissuta ad uno tsunami, durante il quale è passata attraverso uno stato di pre-morte: questa esperienza le fa riconsiderare tutta la sua vita, le sue convinzioni, il suo lavoro, i suoi affetti, fino alla decisione di scrivere un libro per rompere il muro di silenzio che circonda l'argomento della morte e dell'aldilà. Marcus è un bambino di Londra che, dopo la morte del gemello in un incidente stradale, si trova solo, separato dalla madre con problemi di dipendenze e senza poter contare sulla presenza rassicurante del fratello, al quale si appoggiava in tutto. In occasione della Fiera del libro di Londra, questi tre personaggi si incontreranno: grazie a George, Marcus potrà entrare in contatto con il gemello ed essere incoraggiato a vivere contando maggiormente su se stesso; George e Marie inizieranno a parlarsi, alla ricerca di risposte.

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